Sistema contributivo UdA

I PRINCIPI APPLICATIVI

STRUTTURA DEL SISTEMA

I principi applicativi

Applicazione della graduazione della contribuzione in presenza di Attestazione ISEE per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario (ISEE-U).

NO TAX AREA  (esonero totale dalla contribuzione) per valori ISEE-U fino a euro 24.000,00 a favore di matricole e studenti meritevoli iscritti ad anni successivi al primo.

Riduzione ulteriore per i valori ISEE-U fino a euro 40.000,00 per le matricole e per gli studenti meritevoli iscritti ad anni successivi al primo.

Modalità di tassazione uguale per tutti i Corsi di Studio.

Per i soli Corsi di "Odontoiatria e Protesi dentaria", "Igiene dentale", "Medicina", "Farmacia", "Chimica e Tecnologia Farmaceutiche" e "Tecnologia Eco-Sostenibili e Tossicologia Ambientale" è stabilito un importo aggiuntivo fisso applicato in ragione delle peculiarità del percorso di studi che comporta per l’Ateneo maggiori spese dovute all’acquisto dei materiali necessari alle esercitazioni pratiche professionalizzanti, all’utilizzo di strumentazioni soggette ad usura.

Il contributo è determinato in maniera progressiva rispetto al valore ISEE-U.

Il valore ISEE-U oltre il quale si applica la tassazione massima è 60.000,00 euro.

L’importo totale annuo dovuto è ottenuto sommando:

Tassa regionale ADSU +

Imposta di bollo governativa +

contributo onnicomprensivo annuo di Ateneo.

La tassa regionale e l’imposta di bollo costituiscono la quota fissa corrispondente alla prima rata.

Il contributo onnicomprensivo annuo è la quota variabile, corrispondente alle rate successive alla prima, il cui importo è calcolato in funzione:

- del valore ISEE-U per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario (requisiti di reddito);

- dei requisiti di merito acquisiti dallo studente;

- del particolare status dello studente (regolare o non regolare, attivo o non attivo, a tempo pieno, a tempo parziale, straniero, ecc.);

- del numero di anni di iscrizione;

- del Corso di studi di appartenenza (solo per i Corsi di "Odontoiatria e Protesi dentaria", "Igiene dentale", "Medicina", "Farmacia", "Chimica e Tecnologia Farmaceutiche" e "Tecnologia Eco-Sostenibili e Tossicologia Ambientale").

Per importi di contributo annuale:

- inferiori a € 5,00 non è dovuto alcun pagamento

- fino a € 100,00 il versamento va effettuato in unica rata (2^ rata)

- superiori a € 100,00 il versamento va effettuato in due rate di pari importo (2^ e 3^ rata).

Se il contributo annuale dovuto è uguale o superiore a € 400,00 è consentito il frazionamento della 2^ e 3^ rata in quattro tranche mediante opzione di pagamento in 5 (cinque) rate da esercitare esclusivamente on line dal 15 dicembre 2022 al 31 gennaio 2023 mediante accesso alla propria area riservata e selezione della procedura di frazionamento rate appositamente predisposta. Nella stessa pagina saranno successivamente indicate le scadenze delle singole tranche di pagamento elaborate dal Sistema.

N.B. Non saranno rimborsati crediti di importo inferiore a € 5,00.

Il versamento delle tasse e dei contributi dovuti deve essere effettuato entro le scadenze fissate. Il mancato rispetto delle scadenze determina l’obbligo del pagamento delle relative maggiorazioni.

Struttura del sistema

Il Sistema è così strutturato:

Il calcolo del contributo omnicomprensivo è basato sui seguenti parametri:

a) capacità contributiva degli studenti (requisito di reddito), attestata dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) valido per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario (ISEEU), sulla cui base gli studenti vengono collocati in una delle fasce contributive previste.

b) regolarità negli studi (studenti regolari), determinata dalla durata del corso di studio di iscrizione: sono considerati regolari ai fini della determinazione del contributo gli studenti iscritti da un numero di anni accademici inferiore o uguale alla durata normale del corso di studio, aumentata di un anno. Per gli studenti ammessi agli anni successivi al primo a seguito di trasferimento, di passaggio di corso o di immatricolazione con abbreviazione di corso, la “regolarità” viene conteggiata -a fini contributivi- a partire dall’anno di corso cui vengono ammessi fino al numero di anni normali di corso, aumentato di un anno (ad esempio l’iscrizione al secondo anno di un corso di laurea triennale nell’anno A.A. 2022/2023 determina l’iscrizione al secondo anno fuori corso nell’A.A. 2025/2026).  

Gli anni di interruzione vengono computati ai fini del calcolo della regolarità.

Gli anni di iscrizione con qualifica di studente a tempo parziale vengono considerati con peso pari alla metà nel calcolo della regolarità;

c) numero di CFU (requisito di merito ai sensi della Legge 232/2016) acquisiti e registrati in carriera (studenti attivi):

- gli studenti che rinnovano l’iscrizione al secondo anno devono aver acquisito entro il 10 agosto 2022 almeno 10 CFU se a tempo pieno e almeno 5 CFU se a tempo parziale;

- gli studenti che rinnovano l’iscrizione agli anni accademici successivi al secondo devono aver acquisito dall’11 agosto 2021 al 10 agosto 2022 almeno 25 CFU se a tempo pieno e almeno 12 CFU se a tempo parziale.

I CFU validi ai fini del calcolo del contributo dovuto sono esclusivamente quelli ottenuti in posizione di regolarità amministrativa e/o contributiva al momento del sostenimento degli esami e delle altre prove di verifica che determinano l’effettiva acquisizione di CFU (le prove intermedie e i moduli non hanno valenza ai fini del calcolo dei CFU acquisiti).

Gli esami e le altre prove di verifica sostenuti in condizione di irregolarità contributiva non vengono registrati in carriera sino a quando gli studenti non abbiano regolarizzato la propria posizione. Il Sistema di gestione ESSE3 ne inibisce la registrazione anche laddove gli studenti risultino in condizione di regolarità contributiva al momento della prenotazione dell’esame o di altra prova ma in posizione debitoria al momento del relativo sostenimento.

N.B. Ai fini del calcolo della contribuzione dovuta, la valutazione del merito non tiene conto dei Crediti Formativi Universitari relativi a prove parziali, a moduli di insegnamento, a insegnamenti inseriti nel piano di studi come “fuori piano” e ad esami convalidati a seguito di immatricolazione da trasferimento in entrata o passaggio di corso con riconoscimento crediti e/o abbreviazione di carriera.

Gli esami riconosciuti nell’ambito della mobilità internazionale rientrano nel computo dei requisiti di merito per la fruizione della contribuzione agevolata e vengono registrati alla data di conclusione della mobilità Erasmus.

Sono considerati studenti regolari e attivi in base al solo requisito del reddito e beneficiano della contribuzione agevolata senza valutazione del merito, anche gli studenti che:

- si immatricolano per la prima volta in modalità standard al primo anno di un Corso di Laurea Triennale, Magistrale a Ciclo Unico o Magistrale di durata biennale;

- si immatricolano con abbreviazione di corso (per la casistica cfr. Manifesto degli Studi par. 3.4), indipendentemente dall’anno di corso a cui sono stati ammessi;

- si immatricolano per trasferimento in entrata o per passaggio di corso, indipendentemente dall’anno di corso a cui sono stati ammessi.

Tali studenti negli anni successivi potranno fruire della contribuzione agevolata qualora ricorra, oltre al requisito di reddito, anche quello di merito.

Gli studenti ripetenti il primo anno di Corso e gli studenti ripetenti il secondo anno e successivi di Corso sono considerati attivi se hanno acquisito, rispettivamente, i crediti previsti per il secondo anno in corso e i crediti previsti per il terzo anno in corso entro i termini di cui alla lettera c)

d) di altri elementi che incidono sulla determinazione del calcolo del contributo dovuto: iscrizione a tempo parziale, iscrizione degli studenti con redditi all’estero, iscrizione a Corsi specifici).